Chi sono

LA MIA STORIA

Ti racconto un po' di me…

Sono nata nel 1992 tra le meravigliose montagne del Trentino. Ho avuto la fortuna di crescere in una famiglia che mi voleva bene e che mi ha lasciata sperimentare. Ero una bambina socievole e curiosa, amante della natura e degli animali. Andavo a nuoto, ma preferivo pattinare sul ghiaccio. A scuola ero brava: mi è sempre piaciuto imparare cose nuove. Cosa volevo fare da grande? La vetrinaria! Per occuparmi della salute e del benessere dei vetri, a quanto pare.

Qual era il lavoro dei miei sogni penso di averlo capito più tardi.

Al liceo scientifico sono stata bocciata due volte di fila ed ero a rischio di abbandono scolastico. Ero confusa, non sapevo più che direzione prendere. Poi, per la prima volta nella vita, ho avuto il coraggio di cambiare. Mi sono iscritta al liceo delle scienze sociali ed è lì che ho trovato la mia strada. Scienze della formazione, sociologia, antropologia e poi lei, la psicologia, tutte materie che mi appassionavano e grazie alle quali ero tornata a sentirmi “brava”. Nel 2013 ho conseguito il diploma con un buon voto: è stato il mio primo grande successo. Sono stata orgogliosa di aver creduto in me stessa e nelle mie capacità. Però era arrivato il momento di un’altra scelta importante: andare a lavorare o iniziare l’università?

Sì, da grande volevo fare la psicologa.

Ero indecisa. Da un lato volevo diventare economicamente indipendente, dall'altro volevo continuare a studiare. Poi un giorno mi è arrivata a casa una brochure di orientamento dell'Università di Trento. C’era scritto "A te la scelta” e così, dopo aver letto con entusiasmo il corso Scienze e Tecniche di Psicologia Cognitiva, ho scelto. Nel 2016 sono stata la prima della mia famiglia a laurearmi: è stata un’enorme soddisfazione! Ma rieccoci a prendere decisioni, in cosa mi specializzo?

Psicologia del lavoro.

Avevo capito una cosa importante: io, più che curare i disturbi mentali, volevo aiutare le persone a migliorarsi, a valorizzare i propri punti di forza. Desideravo supportarle in un momento di difficoltà. Ecco, io volevo essere quella mano che aiuta a rialzarsi e che da una “spinta gentile” verso il raggiungimento dei propri obiettivi. Ero affascinata dal mondo del lavoro fatto di competenze, motivazione e lavoro di squadra. Così, a marzo del 2019, ho indossato di nuovo la corona d’alloro: dottoressa in Psicologia delle Risorse Umane e delle Organizzazioni.

Un sogno che si realizza.

Vedevo il traguardo, ma per per realizzare il mio sogno mancava ancora un ultimo sforzo, il più faticoso: un anno di tirocinio professionalizzante. Ho avuto l’opportunità di svolgerlo nell’ufficio Job Guidance dell’Università di Trento, occupandomi di formazione e orientamento. Mentirei se ti dicessi che è stato facile. Ho trovato diversi ostacoli in mezzo alla strada, ma uno dopo l’altro li ho superati. Ho passato l’Esame di Stato e nel 2023 posso finalmente dire di essere diventata una Psicologa, iscritta all’albo di Trento.

Psicologia dello sport.

Ma non si smette mai di imparare. Infatti, oltre alla psicologia, l'altra mia grande passione è il fitness: vado regolarmente in palestra, pratico fit boxe e yoga. Cerco di condurre uno stile di vita sano mantenendomi in movimento, evitando cattive abitudini e prestando particolare attenzione alla mia alimentazione. Ho deciso, così, di iscrivermi a un master in Psicologia dello sport per promuovere la salute e il benessere. Desidero aiutare atlete e atleti a migliorare le loro performance e a riprendersi dopo un infortunio.